ROMANZO

A touch of darkness... yeah, a little!

Aspettavamo tutti una storia d'amore moderna tra Ade e Persefone. Dopo aver finalmente ottenuto con la Canzone di Achille la fantasia (concreta, ecco) di una delle coppie più desiderate, oggi attraverso un altro romanzo che sceglie di dedicarsi alle couple crush che più amiamo, possiamo conoscere un nuovo lato del Dio dei Morti. Non è il primo e non sarà l'unico, ma ci regala un assaggio spicy il giusto e coinvolgente di questa coppia.

Fidanzati dell'inverno, la rivelazione di Dabos

Sempre più innamorata e conquistata da un genere che nel corso dei miei 24 anni è riuscito a farmi riflettere più di un romanzo d'attualità è il fantasy. Non c'è niente di meglio di una buona storia ambientata in un universo differente, spesso contornato da eventi, azioni, emozioni e persone che nella vita di tutti giorni assumono ruoli e nomi che tutti ben conosciamo. Direttamente o indirettamente il fantasy è una denuncia sociale inghirlandata dalla penna dell'autore. E qui arriviamo al libro che in questo periodo ha conquistato il mio cuore e che ho divorato in due giorni (che mi sono parsi un'eternità per il solo fatto di poter sfruttare le piene ore di un giorno per leggerlo). Christelle Dabos mi ha trascinata nel primo capitolo de L'Attraversaspecchi. Fidanzati dell'inverno. Se mi sono innamorata del gelido, magrissimo e spigoloso Thorn? Assolutamente sì. Ofelia e la sua sbadataggine mi hanno conquistata e ricordato me stessa? Certo. Ma prima di passare agli aspetti del libro che hanno immancabilmente affascinato il mio intelletto e la mia curiosità, mi sembra opportuno dedicare qualche battuta alla trama di questo primo lavoro di Dabos.

Finché il caffè è caldo (Toshikazu Kawaguchi)

Un caffè dai toni rètro, intrappolato in una deliziosa sensazione di già vissuto, in un vicoletto di Tokyo. Toshikazu Kawaguchi presenta Finché il caffè è caldo come romanzo d'esordio e devo dire che è una delle migliori pubblicazioni del genere degli ultimi tempi. Come al solito mi sono decisa tardi a leggerlo, perché provo quasi una disgustosa repulsione nel momento in cui qualcosa è troppo spammato.

 

SINOSSI:

ECCO LE 5 REGOLE DA SEGUIRE:
1. Sei in una caffetteria speciale. C’è un unico tavolino e aspetta solo te.
2. Siediti e attendi che il caffè ti venga servito.
3. Tieniti pronto a rivivere un momento importante della tua vita.
4. Mentre lo fai ricordati di gustare il caffè a piccoli sorsi.
5. Non dimenticarti la regola fondamentale: non lasciare per alcuna ragione che il caffè si raffreddi.

In Giappone c’è una caffetteria speciale. È aperta da più di cento anni e, su di essa, circolano mille leggende. Si narra che dopo esserci entrati non si sia più gli stessi. Si narra che bevendo il caffè sia possibile rivivere il momento della propria vita in cui si è fatta la scelta sbagliata, si è detta l’unica parola che era meglio non pronunciare, si è lasciata andare via la persona che non bisognava perdere. Si narra che con un semplice gesto tutto possa cambiare. Ma c’è una regola da rispettare, una regola fondamentale: bisogna assolutamente finire il caffè prima che si sia raffreddato. Non tutti hanno il coraggio di entrare nella caffetteria, ma qualcuno decide di sfidare il destino e scoprire che cosa può accadere. Qualcuno si siede su una sedia con davanti una tazza fumante. Fumiko, che non è riuscita a trattenere accanto a sé il ragazzo che amava. Kotake, che insieme ai ricordi di suo marito crede di aver perso anche sé stessa. Hirai, che non è mai stata sincera fino in fondo con la sorella. Infine Kei, che cerca di raccogliere tutta la forza che ha dentro per essere una buona madre. Ognuna di loro ha un rimpianto. Ognuna di loro sente riaffiorare un ricordo doloroso. Ma tutti scoprono che il passato non è importante, perché non si può cambiare. Quello che conta è il presente che abbiamo tra le mani. Quando si può ancora decidere ogni cosa e farla nel modo giusto. La vita, come il caffè, va gustata sorso dopo sorso, cogliendone ogni attimo.

La casa sul mare celeste (TJ Klune)

...no, temo di non essermi ancora ripresa. Cominciamo dalla trama.

SINOSSI:

Linus Baker è un assistente sociale impiegato al Dipartimento della Magia Minorile. Il compito che esegue con scrupolosa professionalità è assicurarsi che i bambini dotati di poteri magici, cresciuti in appositi istituti in modo da proteggere quelli "normali", siano ben accuditi. La vita di Linus è decisamente tranquilla, per non dire monotona: vive in una casetta solitaria in compagnia di una gatta schiva e dei suoi amati dischi in vinile. Tutto cambia quando, inaspettatamente, viene convocato nell'ufficio della Suprema Dirigenza. È stato scelto per un compito inconsueto e top secret: dovrà recarsi su un'isola remota, Marsyas, e stabilire se l'orfanotrofio diretto da un certo Arthur Parnassus abbia i requisiti per rimanere aperto. Appena mette piede sull'isola, Linus si rende conto che i sei bambini ospitati nella struttura sono molto diversi da tutti quelli di cui ha dovuto occuparsi in passato. Il più enigmatico tra gli abitanti di Marsyas è però Arthur Parnassus, che dietro ai modi affabili nasconde un terribile segreto.

La Corona di Ossa (Blood and Ash #3)

Non credo che La corona di ossa abbia bisogno di particolari presentazioni. Per chi è fan ormai della saga di Jennifer L. Armentrout, non sarà un titolo nuovo. Per chi invece non conosce la saga, di seguito lascio la sintesi.

SINOSSI:

È STATA... VITTIMA E SOPRAVVISSUTA
Poppy non avrebbe mai immaginato di innamorarsi del principe Casteel, e men che meno di essere ricambiata con lo stesso trasporto. L’unica cosa che desidera è godersi quella felicità inaspettata, ma il dovere li chiama: devono trovare i rispettivi fratelli prima che sia troppo tardi, e tutto lascia pensare che sarà una missione pericolosa, con conseguenze inimmaginabili.
NEMICA E GUERRIERA
Poppy non desiderava altro che tornare padrona della propria vita. Di certo non aspirava a controllare quella degli altri, eppure ora deve scegliere se rinunciare al suo diritto di nascita o appropriarsi della corona di ossa dorate e diventare la Regina di Carne e Fuoco. Ma quando vengono alla luce gli oscuri peccati e i sanguinosi segreti del regno, una potenza a lungo dimenticata riemerge, più minacciosa che mai, ed è disposta a tutto per impedire che Poppy porti quella corona.
AMANTE E ANIMA GEMELLA
Il pericolo più grande per Atlantia, però, si annida a occidente: la Regina di Sangue e Cenere trama da secoli per realizzare i suoi progetti, e per impedirlo Cas e Poppy dovranno addentrarsi nelle Terre degli dei e risvegliarne il re. Dovranno affrontare segreti terribili, tradimenti devastanti e nemici determinati a distruggere tutto ciò per cui loro hanno lottato, ma soprattutto dovranno decidere fino a che punto sono disposti a spingersi per il loro popolo… e l’uno per l’altra.
E ADESSO DIVENTERÀ REGINA…

 

Siamo al terzo volume di questa serie, ancora immersi nelle avventure di Poppy e in questo travolgente amore per Casteel. Non mi aspetto molto a questo punto, perché l'inizio di questo romanzo, sebbene ricoperto di azione (almeno per le prima 40 pagine succede il finimondo), mi ha terribilmente annoiata. Poppy prosegue imperterrita con i suoi flussi di coscienza e sono comprensibili, quasi necessari considerando la catena di eventi che mangiano la trama del libro, ma diventano quasi eccessivi e ripetitivi a poco a poco che si va avanti con la lettura. Le scene dedicate allo spicy non mancano, infatti le si cerca come ossigeno per sbloccare i pensieri della protagonista e fare una pausa da tutti quei soliloqui.

Nel complesso si conferma una delle sue opere letterarie migliori, sia per la complessità emotiva dei personaggi che per l'approccio alla scrittura. La storia è interessante, mai banale e anche quando ci si aspetta "il fattaccio", resta immersiva e coinvolgente. Le emozioni si alternano in un via vai di shock moderato, eccitazione, paura, per tornare allo shock moderato. 

Il libro si riprende effettivamente verso la fine, che - devo ammetterlo - mi ha fatta sclerare per venti minuti buoni. Non vedo l'ora che esca il seguito anche se questo volume mi ha annoiata per la maggior parte del tempo? Sì! La coerenza non sembra essere di casa quando si parla di questa autrice? Sì. Se dovessi effettivamente criticare qualcosa, sarebbe per suggerire ai suoi editor di riprendere un momento in mano la stesura dei volumi. La storia è interessante, davvero, ma ci sono delle ripetizioni nei pensieri di Poppy che fanno scemare - almeno per me - l'interesse nel libro. Un lavoro che sì, da un lato è necessario, ma che in questo particolare volume è diventato tedioso da leggere. Ci sono nuovi personaggi che entrano in contatto con la storia di Poppy e questo è un punto a vantaggio; il finale è qualcosa di straziante, preparatevi; Kieran diventa sempre più un personaggio da apprezzare (temo, però, il momento in cui renderà effettivo il triangolo amoroso). Di Casteel non si può dire niente: resta tra i più feroci amanti, tra i più affettuosi compagni e tra i più rispettosi uomini che un libro abbia mai potuto accogliere tra le sue pagine. Più si va avanti con la storia, più il personaggio però resta statico. Di lui sapevamo già che rispetta la sua donna, che le lascia la libertà necessaria ad esprimere se stessa e a non farla sentire confinata a mero ruolo di "femminile importanza". E' pronto a sacrificarsi per lei? In ogni, singolo, maledettissimo momento e questo ce lo rende ancora più affascinante. Speriamo solo che il prossimo volume sia più intenso, di emozioni ce ne aspettiamo tante (appello per chi l'ha letto in lingua madre: le aspettative sono giustificate?).

Sono caduta nella saga di Kate

Ebbene sì, giungo anch'io alla spiaggia dei libri letti e alle critiche (positive o/e negative) che un libro può suscitare. Dopo anni a rimandarne la lettura, nonostante sia comunque incappata nella visione del film omonimo, solo quest'anno mi sono decisa a leggere Fallen, diventato ormai un'emblema della letturatura dedicata agli young adult e a chi di gran lunga preferisce un tocco di "paranormale" al banale e crudo scenario della realtà. Difficile scegliere, vero?

The Selection (#1)

The Selection è stato molto controverso durante la lettura. Se da un lato la storia mi ha affascinata, dall'altro mi ha caricata di noia, ma prima di tutto: trama.